Torta dolce con Patata di Bologna D.O.P. cioccolato e uvetta
Persone
Difficoltà bassa
INGREDIENTI
450 g di Patata di Bologna D.O.P. già lessata e fredda
3 uova intere
120 g di zucchero semolato
un pizzico di sale
2 gocce di succo di limone
40 g di uvetta sultanina
40 g di cioccolato fondente min. 50%
Per guarnire:
q.b. zucchero a velo
q.b. cacao amaro in polvere

PREPARAZIONE
Immergete l’uvetta in acqua ricoprendola completamente: in alternativa, ammollatela nel rum o nel Vin Santo.
Triturate il cioccolato fondente in scaglie.
Rimuovete la buccia alle Patate di Bologna DOP quando saranno fredde, dopo averle lessate.
Predisponete una boule capiente e grattugiate le patate, in questo modo rimarranno soffici e non creeranno grumi nell’impasto: in alternativa, schiacciatele bene con i rebbi di una forchetta.
Separate i tuorli dagli albumi, iniziate a montare gli albumi con le fruste elettriche e, appena inizierà a formarsi la schiuma, inserite le gocce di succo di limone: lavorate fino a ottenere una montata bianca e ferma. Tenete da parte.
Lavorate i tuorli con lo zucchero e la presa di sale, rendendo il composto cremoso. Aggiungete quest’ultimo alle patate schiacciate nelle boule e lavorate con le fruste ancora qualche istante, solo per amalgamare il composto.
Incorporate all’impasto, una piccola quantità di albumi montati e lavorate velocemente per “ammorbidire” la massa: inserite i restanti albumi in due volte, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
Strizzate bene l’uvetta rimuovendo il liquido in eccesso e inseritela nell’impasto insieme al cioccolato. Amalgamate delicatamente e versate nello stampo a cerniera, da 18/20 cm, rivestito di carta forno.
Infornate circa 40-45 minuti, controllando la cottura effettuando la prova stecchino prima di sfornare.
Lasciate freddare e rimuovete dallo stampo, spolverizzate lo zucchero a velo su tutta la superficie e il cacao amaro sul bordo esterno prima di servire.
Il consiglio in più:
Potrete lessare le patate anche il giorno prima, oppure cuocerle al vapore: se ne farete in abbondanza avrete una base sia per un contorno – un purè – sia per questo dolce!